La
Rete

Come nasce il progetto?

Il progetto #ComeTiSenti nasce con un obiettivo chiaro: promuovere la salute mentale nei media e nel mondo del giornalismo.

Il progetto è promosso dal centro di giornalismo d’inchiesta IRPI (Investigative Reporting Project Italy), in collaborazione con il sindacato FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), la cassa di assistenza sanitaria Casagit Salute, e l’Ordine dei Giornalisti.

Come nasce
il progetto?

Il progetto #ComeTiSenti nasce con un obiettivo chiaro: promuovere la salute mentale nei media e nel mondo del giornalismo.

Il progetto è promosso dal centro di giornalismo d’inchiesta IRPI (Investigative Reporting Project Italy), in collaborazione con il sindacato FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), la cassa di assistenza sanitaria Casagit Salute, e l’Ordine dei Giornalisti.

Perché questo progetto?

Sono tanti i disturbi che colpiscono il benessere dei giornalisti, eppure oggi la salute mentale nel giornalismo è ancora un tabù.

Gli spazi di condivisione e dialogo sono pochi, e molto raramente le redazioni mettono a disposizione un sostegno psicologico per i propri dipendenti e collaboratori. Ecco perché non è facile, per chi fa questo mestiere, riconoscere di avere un problema e vivere un momento di debolezza, e cercare sostegno.

Perché questo
progetto?

Sono tanti i disturbi che colpiscono il benessere dei giornalisti, eppure oggi la salute mentale nel giornalismo è ancora un tabù.

Gli spazi di condivisione e dialogo sono pochi, e molto raramente le redazioni mettono a disposizione un sostegno psicologico per i propri dipendenti e collaboratori. Ecco perché non è facile, per chi fa questo mestiere, riconoscere di avere un problema e vivere un momento di debolezza, e cercare sostegno.

L’indagine Come ti senti?

Nel 2023 la testata IrpiMedia, edita dal centro di giornalismo d’inchiesta IRPI, ha realizzato l’indagine Come ti senti? rivolta ai giornalisti freelance o con contratti parasubordinati, che attraverso un questionario ha raccolto 558 risposte.

I risultati parlano da soli: l’87% afferma di soffrire di stress, il 73% di ansia, il 68% sente un senso di inadeguatezza. Più del 40% denuncia la sindrome da burnout, attacchi di rabbia immotivati e dipendenza da internet e dai social network. Uno su tre parla esplicitamente di depressione.

I fattori maggiormente impattanti sono l’instabilità e la precarietà, i compensi troppo bassi, il fatto di rimanere sempre connessi e reperibili, e i ritmi frenetici. Per questo diversi professionisti lasciano il giornalismo, una sconfitta non solo personale ma della professione, e in fin dei conti della società tutta.

L’indagine Come
ti senti?

Nel 2023 la testata IrpiMedia, edita dal centro di giornalismo d’inchiesta IRPI, ha realizzato l’indagine Come ti senti? rivolta ai giornalisti freelance o con contratti parasubordinati, che attraverso un questionario ha raccolto 558 risposte.

I risultati parlano da soli: l’87% afferma di soffrire di stress, il 73% di ansia, il 68% sente un senso di inadeguatezza. Più del 40% denuncia la sindrome da burnout, attacchi di rabbia immotivati e dipendenza da internet e dai social network. Uno su tre parla esplicitamente di depressione.

I fattori maggiormente impattanti sono l’instabilità e la precarietà, i compensi troppo bassi, il fatto di rimanere sempre connessi e reperibili, e i ritmi frenetici. Per questo diversi professionisti lasciano il giornalismo, una sconfitta non solo personale ma della professione, e in fin dei conti della società tutta.

Il progetto #cometisenti

Dall’indagine nasce questo nuovo progetto, #ComeTiSenti: giornalisti mai più senza rete, con l’obiettivo di informare e creare consapevolezza, provando anche a fornire risposte ai bisogni emersi e strumenti per affrontare le difficoltà. L’obiettivo è ambizioso: raccogliere storie e supportare i giornalisti nell’affrontare situazioni di stress o disagio psicologico.

Perché lo stato della salute mentale dei giornalisti è legato alla qualità dell’informazione, dunque ha un impatto diretto sullo stato di salute della nostra democrazia.

Il progetto
#cometisenti

Dall’indagine nasce questo nuovo progetto, #ComeTiSenti: giornalisti mai più senza rete, con l’obiettivo di informare e creare consapevolezza, provando anche a fornire risposte ai bisogni emersi e strumenti per affrontare le difficoltà. L’obiettivo è ambizioso: raccogliere storie e supportare i giornalisti nell’affrontare situazioni di stress o disagio psicologico.

Perché lo stato della salute mentale dei giornalisti è legato alla qualità dell’informazione, dunque ha un impatto diretto sullo stato di salute della nostra democrazia.

i nostri partner

Questo è il canale del progetto #ComeTiSenti per inviare storie e segnalazioni.
Ci serve per conoscere quali sono le difficoltà che vivono i giornalisti e le giornaliste, e mantenere un osservatorio sempre attivo sul tema della salute mentale nel giornalismo.

Se vuoi condividere la tua esperienza, rispondi a questo breve questionario anonimo.

Attenzione! Questa non è una presa in carico, né un servizio di supporto psicologico. Se hai bisogno di sostegno contatta il tuo medico di base e chiedi aiuto. Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 0223272327 oppure contattarli via internet da qui.

Questo è il canale del progetto #ComeTiSenti per inviare storie e segnalazioni. Ci serve per conoscere quali sono le difficoltà che vivono i giornalisti e le giornaliste, e mantenere un osservatorio sempre attivo sul tema della salute mentale nel giornalismo. Se vuoi condividere la tua esperienza, rispondi a questo breve questionario anonimo. Attenzione! Questa non è una presa in carico, né un servizio di supporto psicologico. Se hai bisogno di sostegno contatta il tuo medico di base e chiedi aiuto. Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 0223272327 oppure contattarli via internet da qui.